Ogni negozio online è diverso dall’altro, ma c’è un aspetto che accomuna tutti i venditori: il tentativo di aumentare le proprie vendite.
“Come aumentare le vendite”, “Aumentare il tasso di conversione” e “Come aumentare le visite al proprio sito” sono tra le ricerche più comuni che vengono effettuate online, spesso accompagnate dalla ricerca “WooCommerce Checkout”.
Questo per due motivi: il primo è che ogni negozio, per quanto di successo, ha sempre un margine di miglioramento, il secondo è che il checkout è il momento più delicato dell’intero processo di acquisto.
La sua importanza è tale da invalidare tutti i tuoi sforzi e investimenti per attirare pubblico sul tuo sito, nel caso in cui questa pagina non fosse ottimizzata.
Si stima che il tasso medio di abbandono del carrello per gli e-Commerce superi il 70%. Questo vuol dire che per ogni 10 persone che riesci ad attirare sul tuo sito e affascinare con i tuoi prodotti e/o servizi, 7 se ne andranno senza completare il pagamento.
E, molto spesso, questo abbandono avviene al momento del checkout, un passo prima di concretizzare la vendita.
Nel corso di questo articolo andremo a scoprire in che modo puoi ottimizzare il tuo negozio online agendo sulla pagina di checkout e quali accorgimenti prendere per ottenere il maggior numero di vendite.
Indice
Riduci i Campi del Form a un Livello “Ideale”
Perché il checkout può diventare un così grande ostacolo per il successo del nostro negozio online? In genere per due motivi:
- Errori – Nel processo di checkout si trova un errore o un problema che ostacola l’acquisto del cliente. Non tutti hanno la pazienza di tentare più di una volta e la presenza di intoppi nel processo di acquisto può facilmente minare la fiducia che il potenziale cliente ha nei tuoi confronti.
- Complessità – Il processo di checkout di WooCommerce contiene tutte le funzionalità necessarie per completare la vendita, ma non è necessariamente lo strumento più ottimizzato o efficace.
Cosa fare per ottimizzarlo? Solitamente un ottimo punto di partenza è quello di ridurre i campi non necessari presenti nel checkout. Secondo una ricerca condivisa da Baymard, infatti, l’utente medio attribuisce un valore di complessità al checkout in base al numero di campi che gli viene richiesto di compilare. Se, agli occhi di un cliente, il numero ideale di campi non deve eccedere i sette, la maggior parte dei checkout ne richiede più di 10, rappresentando un enorme ostacolo nel tuo processo di vendita.
Come semplificare il Checkout di WooCommerce?
Se il tuo checkout rientra nella tipologia appena evidenziata, ecco cosa puoi fare.
Usa un solo campo “Nome Completo”
Moltissimi checkout contengono due campi distinti per nome e cognome del cliente. Unire entrambi in un campo “Nome Completo” può essere un ottimo punto di partenza. Oltre a essere più veloce, è anche più inclusivo perché permette di inserire il proprio nome completo anche quando questo non è limitato a solo due elementi.
Nascondi “Indirizzo 2” dietro un link
Un altro campo inutile per la maggior parte dei clienti ma che è comunque presente nel 75% dei checkout è “Indirizzo 2”. Questo campo aggiuntivo non fa che confondere l’idea dell’utente, il quale si chiede se debba dividere il proprio indirizzo di spedizione in due o se deve necessariamente fornire un secondo indirizzo.
Chiaramente è bene non eliminare completamente questo campo, dato che comunque ci saranno clienti che avranno necessità di compilarlo, ma renderlo visibile solo a chi serve può essere una mossa vincente.
Puoi quindi modificare la pagina di checkout, nascondendo questo campo dietro a un’opzione come “Aggiungi dettagli indirizzo”.
Spiega perché chiedi il numero di telefono
Nel periodo storico che stiamo vivendo c’è sempre una maggiore attenzione alla privacy. Per questo motivo, molti clienti potrebbero percepire come invasiva la richiesta di un numero di telefono, soprattutto se non viene considerato essenziale per la spedizione del prodotto.
Aggiungere una piccola descrizione sul perché viene richiesta questa informazione potrebbe fugare il dubbio e rendere più scorrevole il processo di acquisto. In questo modo potresti separarti da quel 40% dei negozi in cui non c’è alcuna spiegazione.
Come modificare la pagina di checkout?
Come puoi vedere, puoi ridurre significativamente l’abbandono del carrello al momento del checkout modificandone leggermente la pagina. Purtroppo, normalmente per fare questo è necessario modificare il codice di WordPress, il che non è consigliato a meno di non avere una vasta esperienza con lo strumento, visto che anche le più piccole modifiche possono avere risultati inaspettati.
Per questo, consigliamo l’uso di un plugin specializzato come YITH WooCommerce Checkout Manager, uno strumento di personalizzazione del checkout che permette di aggiungere quanti campi vuoi e modificarli a piacimento, il tutto con pochi semplici click:

Rendi il Guest Checkout l’Opzione più Evidente
Avere utenti che si registrano al tuo sito può essere molto utile ai tuoi affari, ma non se questo ti fa perdere numerose vendite.
Richiedere la registrazione a un utente che ancora non ha completato l’acquisto può causare attrito, allontanando il traguardo (ovvero l’acquisto) da lui e aumentando il rischio di abbandono del carrello.
Per questo motivo moltissimi negozi (ed è possibile trovarlo anche nel WooCommerce Checkout), offrono la possibilità di acquistare un prodotto come ospite, spostando la registrazione a un momento successivo.
Probabilmente il tuo negozio offre già questa soluzione, ma essa potrebbe essere poco visibile. In circa metà degli e-Commerce la visibilità del checkout come ospite è insufficiente e gli utenti neanche si accorgono di esso.
Modificare la pagina di checkout in modo da rendere questa opzione più evidente può portare enormi benefici in seguito, permettendo di creare un account con un click in seguito, utilizzando i dati già inseriti in precedenza (sfruttando così il principio NNG).
Adotta un Layout a Colonna Singola
È comune vedere delle pagine di checkout dividere i campi da riempire su diverse colonne. Per quanto questo possa sempre che semplifichi il processo, in realtà da uno studio proposto dal Nielsen Norman Group è emerso che più colonne aumentino il rischio di errori, richiedendo qundi all’utente di inserire nuovamente i dati inseriti in precedenza e minando la sua pazienza.
Idealmente vuoi strutturare tutti i campi del form in un’unica colonna logica, così che l’utente debba solo scorrere dall’alto verso il basso e non da sinistra, verso destra. Lo scorrimento verticale rappresenta anche un punto enorme di forza per la navigazione da mobile, che sta diventando sempre più comune al giorno d’oggi.
Gli unici casi in cui due campi possono stare sulla stessa linea, sono quelli strettamente correlati tra di loro, come l’indirizzo e il numero civico.
Implementa un Checkout Multi-Step con Indicatore di Progresso
Se vuoi semplificare il processo di checkout potresti prendere in considerazione una suddivisione in passaggi. In questo modo il cliente non si troverà di fronte un muro di testo e decine di campi da riempire che potrebbero facilmente dissuaderlo dal continuare.
È dimostrato, infatti, che ridurre un lungo passaggio in step più piccoli riduce il carico cognitivo, riduce il rischio di errori e, mostrando all’utente quanto manca alla fine del processo, offre un senso di controllo.
Se ci pensi, lo stesso WooCommerce suddivide il proprio wizard di configurazione in numerosi passaggi così da rendere il primo approccio allo strumento semplice e familiare.
Come introdurre un checkout a più passaggi sul tuo eCommerce?
Ancora una volta, puoi utilizzare un plugin specializzato per dividere il tuo checkout in più passaggi. Per fare questo, puoi utilizzare il plugin YITH WooCommerce Multi-step Checkout:

Con pochi click puoi suddividere il checkout come meglio preferisci. Per ottenere il massimo da questo accorgimento, ecco un paio di consigli che puoi seguire:
- Pochi passaggi – Non inserire decine di passaggi. Cerca di limitarli a 3/4 principali altrimenti rischi di frammentare troppo l’esperienza dell’utente.
- Sii chiaro – Evidenzia il passaggio attuale così che l’utente non si confonda e sia consapevole in quale punto del processo di checkout si trovi.
Usa l’Inline Validation per Correggere gli Errori in Tempo Reale
Non c’è niente di più frustrante per un potenziale cliente di cliccare sul pulsante di pagamento e rimanere bloccato nella stessa pagina, perché ha commesso qualche errore nel compilare i campi.
Soprattutto se questo processo lo costringe a reinserire dati che aveva già inserito in precedenza.
Come aggirare questo problema?
Utilizza l’inline validation. Ovvero, permetti al sistema di confermare appena un campo viene riempito se i dati inseriti sono corretti. In caso contrario, può apparire un messaggio di errore e il campo diventa rosso.
In questo modo, il cliente potrà correggere subito senza arrivare alla fine del processo di checkout convinto di non aver fatto errori.
Un esempio pratico: nel campo adibito all’email, l’utente dimentica la @. Il campo diventa rosso e potrebbe apparire un piccolo messaggio con scritto: “Inserisci un indirizzo email valido”.
Massimizza la Fiducia nel Momento del Pagamento
Internet è un posto pericoloso, per questo è importante capire come conquistare la fiducia dei tuoi potenziali clienti. In mancanza di questa, potrebbe essere difficile spingerli verso un pagamento.
Per questo motivo consigliamo di utilizzare degli accorgimenti visivi per tranquillizzare i clienti più titubanti.
Come infondere fiducia?
La maggior parte dei clienti che arriveranno sul tuo negozio online avrà già un’esperienza pregressa di acquisti online, su altri eCommerce e su piattaforme come Amazon, eBay, AliExpress e così via.
Per questo andranno alla ricerca di simboli familiari che possano rassicurarli. Tra questi si trova il simbolo del certificato SSL, assolutamente necessario per vendere online.
Anche se l’utente medio non ha idea di cosa sia un certificato SSL, il suo simbolo è sinonimo di qualità e sicurezza, posizionarlo vicino all’area di pagamento e nel footer del sito può farti ottenere grandi benefici.
Lo stesso è vero per i vari loghi dei metodi di pagamento più diffusi nel tuo paese. Tra questi, PayPal è uno dei più associati alla sicurezza di pagamento.
Puoi anche aggiungere una dicitura o un logo che confermi la presenza di un acquisto sicuro, che i dati sono criptati e informando dell’eventuale polizza di reso e sostituzione.
Offri una Data di Consegna Stimata, non un Intervallo di Tempo
Molti clienti sono infastiditi dal non sapere esattamente quando un prodotto arriverà alla porta della loro casa. Vedere diciture come “Consegna in 3-5 giorni lavorativi” costringe l’utente a fare dei calcoli, lasciando comunque dubbi su quali siano i giorni lavorativi, festivi e sull’arrivo effettivo del prodotto.
Che fare?
Introduci un sistema più chiaro, specifica chiaramente il giorno di consegna. Se hai difficoltà ad avere una sicurezza al 100%, puoi usare la dicitura: “Consegna stimata: Martedì 12 agosto”, il che ti dà un po’ di flessibilità sulla spedizione (ma attenzione perché ritardi nella consegna minano grandemente la soddisfazione dei clienti).
In ogni caso, dire: “Consegna tra il 12 e il 14 agosto” è preferibile rispetto a “Consegna in 2-3 giorni”. Questo tipo di dicitura ti aiuta anche ad aumentare il valore di eventuali tipi di spedizione express.
Ottimizza i Dettagli del Form di Pagamento
Ci sono innumerevoli dettagli che possono fare la differenza nella percezione di professionalità e per la soddisfazione dei clienti. Vediamone alcuni:
- Assicurati che le etichette esplicative sopra i campi non scompaiano quando l’utente clicca nel campo per inserire i propri dati, perché potrebbe costringerlo a cliccare altrove e spostare nuovamente il cursore, rallentando il processo di acquisto.
- Utilizza lo stesso formato per la scadenza della carta di credito. Se sulla carta la data di scadenza è riportata come MM/YY, assicurati di chiedere questi valori nello stesso ordine anche sul tuo sito.
- Campo CVV: quasi tutti conoscono questo campo, ma non sottovalutare la mancanza di esperienza. Specificare la posizione di questo valore sulla carta con un messaggio o una piccola immagine può aiutare gli utenti meno navigati.
Rimuovi le Distrazioni (Header e Footer)
Idealmente vuoi che ci siano meno distrazioni possibili nella tua pagina di Checkout, assicurati quindi che venga eliminato tutto il superfluo. Esso deve essere considerato un tunnel con una sola uscita: il pulsante di pagamento.
Per questo dovresti far in modo che tutte le altre opzioni, date magari dal menù presente nell’header del sito o dai link nel footer, vengano meno. Puoi sempre inserire un pulsante “Torna indietro”, dandogli poca visibilità, ma rendi la pagina di checkout la più pulita possibile.
Un tema per pulire il checkout
Se non sai come attuare questo tipo di accorgimento, puoi utilizzare un tema professionale che di base offre una funzionalità “Checkout senza distrazioni” con un semplice click:

Come puoi vedere, nella pagina di checkout non si trovano link inutili o che possono distrarre. Lo screen è stato elaborato sul tema Wonder, che offre questa funzionalità (lo trovi anche direttamente sul tuo sito WordPress, andando in temi e cercando “Wonder” nel database).
E per i clienti passati? WooCommerce Direct Checkout
Sebbene sia importante convincere i nuovi clienti, potresti voler offrire qualcosa anche a quelli che ti hanno già premiato con la loro fiducia.
Potresti usare un plugin come YITH WooCommerce One-Click Checkout per permettere loro di completare un acquisto con un singolo click, senza dover riaffrontare tutta la procedura di conferma.
Anche leader del settore come Amazon hanno introdotto questa funzionalità!
Conclusione e Prossimi Passi
Ottimizzare il WooCommerce checkout non significa reinventare la ruota, ma applicare principi di usabilità che hanno già dimostrato la loro efficacia. Molto spesso si va alla ricerca di metodi straordinari, strumenti potentissimi o soluzioni miracolose per aumentare le proprie vendite, quando il diavolo, in realtà, si nasconde nei dettagli.
Semplificazione, chiarezza e fiducia sono i pilastri che ti permettono di trasformare la pagina di pagamento da possibile ostacolo a un vero acceleratore di vendite. Il tuo negozio online dovrà affrontare un processo di ottimizzazione continuo per poter farti ottenere il massimo dalle sue funzionalità.
Molti degli accorgimenti che abbiamo visto – dalla riduzione dei campi del form, al layout a colonna singola, fino all’introduzione della validazione in tempo reale – possono sembrare piccoli dettagli, ma hanno un impatto enorme sul comportamento degli utenti. Non dimenticare che il checkout è l’ultimo passo del percorso d’acquisto: qualsiasi frizione, dubbio o distrazione in questa fase può significare una vendita persa. Si tratta anche della fase di massima vulnerabilità per un cliente che acquista sul tuo sito per la prima volta.
Tutte le insicurezze e dubbi fanno capolino in questa fase, quindi assicurati di risolverli uno alla volta.
La buona notizia è che non devi applicare tutto subito. Puoi iniziare oggi stesso scegliendo una delle 9 best practice che ti sembrano più semplici da implementare e misurare l’impatto sul tuo tasso di conversione. Anche una sola ottimizzazione può portare a risultati sorprendenti.
E se vuoi fare un passo in più, introducendo una strategia che da sola può rivoluzionare la percezione del tuo checkout, prova il plugin YITH WooCommerce Multi-Step Checkout: in meno di 5 minuti puoi creare un processo a più passaggi chiaro, ordinato e rassicurante per i tuoi clienti.