Il limite tra passatempo e attività redditizia non è mai stato così labile come adesso, grazie agli e-Commerce semplici e veloci da creare. Abbiamo sentito allo sfinimento la frase “Ama il tuo lavoro e non lavorerai un giorno della tua vita”, quindi perché non trasformare un hobby in un lavoro? Perché non associare un ritorno economico all’hobby a cui comunque ti dedichi con passione?
Nel corso di questo articolo vedremo proprio come questo: cosa è necessario per trasformare un hobby in lavoro, come scoprire se il proprio hobby ha del potenziale per questo cambiamento e come creare un business plan per guadagnare con la propria attività.
Cominciamo con il capire perché dovresti fare tutto questo.
Indice

Perché monetizzare le proprie passioni
Chiaramente non tutte le passioni possono avere un rientro economico (anche se questo non è propriamente vero anche grazie a sistemi come un canale YouTube, TikTok o Twitch), ma tantissime attività che compiamo ogni giorno per il nostro divertimento celano un potenziale nascosto.
Basti pensare alla cucina, la fotografia o il giardinaggio che hanno diverse applicazioni commerciali. La cucina, ad esempio, può essere monetizzata in modo diretto, lavorando come cuochi, ma anche in modo indiretto, con la vendita di manuali di cucina o corsi online. Lo stesso è vero per mille altri hobby.
In generale, però, c’è del potenziale nel trasformare una passione in prodotti o servizi, poiché sarai più motivato a portare avanti il tuo business in modo serio e costante, dato che non lo vivrai come un impegno gravoso.
Inoltre questo tipo di lavoro sarà associato a un senso di realizzazione personale che migliorerà anche la qualità della tua vita.
Infine, se sei una persona che fatica a rientrare nei canoni del lavoro classico 9-5, gestire una tua attività personale in cui non dovrai rendere conto a nessuno può risultare estremamente gratificante. Sia che questa diventi la tua principale attività commerciale, sia che ti aiuti con le bollette alla fine del mese come entrata extra.
Ricorda anche che non sarà necessario iniziare con grandi investimenti sia di tempo che di denaro, così da non correre rischi significativi e non rinunciare alla tua entrata principale prima di toccare con mano i risultati del tuo business plan.
Vediamo quindi quali sono i passi da seguire per trarre il massimo dal tuo hobby, il tutto comincia con un sito web.

Primi Passi per Avviare il Tuo Business Online
Tantissime persone iniziano a monetizzare il proprio hobby utilizzando piattaforme di appoggio come Etsy. Queste sono sicuramente utili, ma diventano un vincolo con la crescita del tuo business. Per questo motivo suggeriamo di creare un proprio sito, dato che oggi i costi associati sono veramente bassi e puoi sempre espandere le sue risorse in seguito.
Questo è importante non solo quando deciderai di metterti in proprio, ma anche nelle prime fasi poiché avere un sito ti permetterà di:
- Avere una maggiore autorevolezza e serietà
- Essere raggiunti da clienti fuori da piattaforme che richiedono commissioni
- Guadagnare con alternative come Google Adsense.
Ma cosa è necessario per creare un proprio eCommerce? Vediamolo insieme.

Scegliere un Nome e Acquistare il Dominio
Per prima cosa dovrai fare un po’ di brainstorming per decidere il nome del tuo business e, di conseguenza, del dominio che poi verrà utilizzato per il tuo sito. A tal proposito, ecco alcuni consigli:
- Tieni a mente la nicchia in cui dovrai lavorare e il tuo pubblico di riferimento. Le loro esigenze possono aiutarti non solo nella scelta di un nome e dominio, ma anche nella creazione di contenuti sul tuo sito.
- Fai una ricerca delle parole chiave più importanti. Queste condizioneranno la tua presenza online e il piazzamento del tuo portale nei risultati di ricerca.
- Nonostante questo, scegli un nome corto e facile da ricordare. Più il nome (e dominio) è lungo o complesso, più è facile che venga dimenticato o sbagliato dai tuoi potenziali clienti. Pensa ai leader del mercato e osserva i nomi che hanno scelto: Ebay, Apple, Etsy… tutti nomi brevi e facili da ricordare.
- Attenzione a non infrangere i diritti di autore scegliendo un nome coperto da copyright e, allo stesso tempo, opta per un dominio .com (se disponibile) in quanto è quello che trasmette maggiore fiducia nei clienti.
- Pensa sul lungo termine: non potrai cambiare facilmente questo nome in seguito, soprattutto se la tua clientela ti riconoscerà con un particolare dominio. Controlla anche che ci sia disponibilità sui social media e che non ci sia spazio per confondere i clienti con un altro portale simile.
Una volta ristretto il campo di nomi tra cui scegliere, acquista il dominio. Puoi fare questo a parte o all’interno del processo di acquisto hosting, come vedremo in seguito.

Scegliere un Provider di Hosting
A questo punto dovrai scegliere il servizio su cui costruire il tuo sito. Cosa tenere a mente?
- Ottime recensioni – Scegli un servizio affidabile e consolidato sul mercato
- Piani economici – Soprattutto nelle prime fasi del tuo percorso, è consigliato optare per una soluzione più economica in vista di un upgrade successivo.
- Piani dedicati a WordPress/WooCommerce – Come vedremo in seguito, questo CMS è l’ideale per chi è alle prime armi ma vuole creare comunque un business online con pochi click e senza sforzo.
A tal proposito ti consigliamo un articolo del nostro blog per scoprire i migliori provider di hosting per creare un sito con WordPress/WooCommerce.

Creare il Tuo Negozio Online con WooCommerce
WordPress è un CMS (Content Management System) che permette di creare un portale in pochissimo tempo grazie alla sua interfaccia semplice e facile da comprendere. È inoltre gratuito, che non guasta per un business che ha bisogno di tempo per emergere e trovare una propria dimensione.
WordPress, infatti, permette di creare un sito classico ed eccelle particolarmente come blog, ma è sufficiente l’uso di un plugin (gratuito anch’esso) e può diventare un e-Commerce con i fiocchi.
Questo plugin è WooCommerce. Per questo motivo suggeriamo l’uso di questi due strumenti sin dall’inizio. Puoi creare un blog e far avvicinare le persone ai tuoi prodotti e trasformarlo solo in seguito in un negozio online, per vendere i tuoi prodotti o servizi.
Anche in questo caso, possiamo suggerirti un articolo dedicato alla creazione di un eCommerce con WordPress e WooCommerce.
Installare WordPress e WooCommerce
Il processo di installazione di entrambi è facilissimo. Iniziamo da WordPress: nel peggiore dei casi è necessario accedere al proprio pannello CPanel (o simili) e installare l’applicazione, ma nella maggior parte dei casi questa viene installata automaticamente durante il processo di acquisto direttamente dal provider di hosting.
A questo punto dovrai solo installare WooCommerce, il che risulta essere ancora più facile. Infatti non dovrai far altro che andare nella sezione plugin, cercare WooCommerce nella barra di ricerca e cliccare su “Installa”.

Non entreremo nel dettaglio della configurazione del sito in quanto è sufficiente leggere gli articoli che abbiamo riportato in precedenza.

Come trasformare la tua passione in un business
Prima di creare un portale, però, è bene avere un buon business plan. Ovvero organizzare la propria visione del business che poi si andrà a creare in modo da avere tutti gli strumenti per affrontare il periodo successivo.
Per fare questo, ti suggeriamo i seguenti step da seguire per passare da un’attività a tempo libero a qualcosa di più avanzato.
Definisci i Tuoi Obiettivi
Uno dei passaggi più cruciali è quello di identificare i propri obiettivi sul breve, medio e lungo termine. Questo perché hai bisogno di traguardi misurabili per capire come sta procedendo il tuo business.
“Diventare ricco con il mio hobby” non è un buon obiettivo. Può essere un’aspirazione, ma è difficile quantificare la distanza che hai verso questo fine durante il tuo percorso.
Per questo motivo suggeriamo di utilizzare un approccio SMART (Specific, Measurable, Achievable, Relevant e Time-Bound) per creare una serie di scalini.
In questo senso, gli obiettivi che andrai a creare dovranno essere:
- Chiari e specifici, quindi non generici o astratti. Qualcosa di preciso da raggiungere nel tempo.
- Misurabili, ovvero che hai la possibilità di seguire e confrontare tra di loro. Ad esempio, numero di ordini, entrate, numero di visite al sito… sono tutti parametri che possono essere analizzati in modo preciso.
- Raggiungibili. È importante rimanere con i piedi per terra per affrontare nel modo migliore l’evoluzione del tuo business. Per questo è lecito sognare, ma questo non deve ostacolare l’approccio razionale al tuo lavoro.
- Rilevanti. Fai sì che questi obiettivi siano legati alla tua attività e non elementi accessori che possono più o meno essere influenzati dal tuo lavoro.
- Definiti nel tempo. Un buon obiettivo deve avere una data di scadenza, un tempo limite coerente che ti permetta di capire se l’approccio che stai seguendo necessita di un ritocco o meno.
Questa fase è molto importante e può essere aggiustata nel corso del tempo, quindi assicurati di concentrarti su di essa.

Ricerca di Mercato e Identificazione del Modello di Business
Dopo aver individuato i tuoi obiettivi, è importante impostare un modello di business ed effettuare una ricerca di mercato.
Del modello di business ne parleremo in seguito, concentriamoci su cosa osservare nel mercato in cui opererai.
Innanzitutto è bene osservare la concorrenza, poiché l’individuazione dei loro punti di forza e di debolezza, così come la loro offerta di prodotti e servizi può esserti di aiuto nella creazione del tuo business.
È importante anche capire dove puoi operare diversamente e in che modo puoi emergere dal mercato.
Oltre alla concorrenza, dovrai osservare anche i tuoi potenziali clienti, per capire quali sono i loro desideri, bisogni e problemi. Un prodotto o un servizio va a rispondere a una necessità, ecco perché questa analisi è fondamentale.
Anche comprendere da che tipo di persone è composto il tuo target è molto importante: un modello di business indirizzato ai bambini, infatti, sarà molto diverso da uno che ha un pubblico adulto come obiettivo.

Scegliere il Modello di Business Giusto
Parlando di modello di business, è importante capire cosa andrai a offrire. Prendiamo ad esempio la fotografia: questa può avere diversi modelli di business. Tra questi:
- Vendita di prodotti, tipo foto stock, cartoline e molto altro.
- Vendita di servizi, tipo fotografie ad eventi come matrimoni o ritratti.
- Vendita di nozioni, come corsi di fotografia.
Vedi quali ramificazioni può avere la tua passione e decidi quale seguire per il tuo modello di business.

Testare la Tua Idea
Prima di fare un balzo nel vuoto, è suggeribile raccogliere feedback e fare dei testi di mercato. Il passaggio iniziale è solitamente quello di coinvolgere amici e familiari, ma è importante capire quali feedback sono realistici e quali condizionati dall’affetto dei tuoi cari.
La creazione di sondaggi online, la creazione di prototipi di prodotti e servizio che possono essere offerti a un pubblico ridotto e l’analisi della concorrenza ti permetteranno di avere una visione migliore prima di investire grandi quantità di denaro e/o di energie verso una specifica direzione.
Ricorda sempre che puoi iniziare gradualmente ed espandere il business nel corso del tempo.

Conclusione
Riuscire a trasformare un hobby in un business è un sogno che hanno tantissime persone e oggi sempre più appassionati riescono nel loro obiettivo. Questo, naturalmente, richiede un periodo di tempo di analisi e un approccio razionale, ma la creazione di un proprio portale su cui sperimentare è un grande aiuto per ogni tipo di hobby.
Fai un tentativo e vedi dove ti porta: alcune delle realtà commerciali di maggior successo hanno avuto un’origine simile!