“Nessun uomo è un’isola”. Così scriveva John Donne, per offrire sollievo ai grandi momenti di solitudine che sperimentiamo nella vita. Nessun essere umano vive completamente separato dagli altri. Siamo animali sociali, anche se talvolta lo dimentichiamo.
Con l’avvento di Internet e la nascita di posizioni freelance e di lavori da casa, è facile sentirsi isolati. Nel creare un sito su WordPress o nel vendere i propri prodotti su WooCommerce, l’interazione umana non è necessariamente all’ordine del giorno.
Ma WordPress incide le parole di Donne nella sua filosofia: nessuna persona è sola, ogni persona è WordPress.
Indice
All’inizio era il blog
La storia di WordPress inizia nel lontano 2003 e da allora questo CMS (Content Management System) ha fatto balzi da giganti, arrivando in tutto il mondo e alimentando oltre il 40% dei siti online.
Questa sua enorme diffusione ha permesso la nascita di una fiorente community di sviluppatori, grafici, copywriter, venditori, artisti e chi più ne ha e più ne metta. Tutte persone che hanno plasmato WordPress in quello che è oggi.
Nato dal genio di Matt Mullenweg e Mike Little, WordPress ha sempre avuto come nucleo la propria attenzione all’inclusività e alla collaborazione (data anche la sua stessa natura OpenSource), creando un vibrante ecosistema in cui convivono milioni di persone, con lavori e interessi diversi, aiutandosi tra di loro.
Il coronamento di questo spirito di collaborazione è avvenuto nel 2006, con l’organizzazione del primo WordCamp a San Francisco. Fu proprio Matt Mullenweg a gettare le basi di questo primo evento ma anche lui non poteva aspettarsi che più di altri 1200 WordCamp lo avrebbero seguito in meno di venti anni.
Sei continenti, 65 paesi e 398 città: i WordCamp sono fioriti in tutto il mondo, annientando l’apparente isolamento di cui si può soffrire online.
E se il successo e le dimensioni della community di WP sono visibili anche online, grazie all’enorme materiale a disposizione e gli attivissimi forum dedicati, è nei WordCamp che si scoprono le persone oltre i siti, oltre gli avatar, oltre gli username.
Ed è con queste persone che abbiamo parlato per scrivere questo articolo. Perché un articolo su WordPress non può nascere da una singola persona, ma deve essere frutto dell’esperienza collettiva di chi vive WP ogni giorno.
Persone come Wajari Velásquez, organizzatore nel community team del WordCamp Europe e del WordCamp Pontevedra (oltre a lavorare sulla WordPress TV), che ci ha parlato di come la sua vita sia cambiata grazie a WP:
Wajari Velásquez
C’è chi, come Wajari, si è avvicinato ai WordCamp per trovare qualcosa che gli mancava lavorando da solo, c’è chi (come vedremo) voleva ripagare un debito nei confronti della piattaforma, chi ha sentito i limiti del lavoro individuale e cercava nuove opportunità… milioni di motivi diversi, ma ognuno di essi ha trovato una famiglia ad accoglierli.
La filosofia Open Source di WordPress
In un mondo in cui la trasparenza è valorizzata sempre di più, la filosofia Open Source di WordPress fa da insegnante. La piattaforma, infatti, ruota attorno alla convinzione che il software debba essere di libero accesso, così che chiunque possa studiare il suo codice e migliorarlo a sua volta.
Questo vuol dire che il progresso della piattaforma non è spinto in avanti da un piccolo numero di èlite, ma che l’intera community interviene attivamente nel suo sviluppo. Alcune persone direttamente nel ruolo di programmatori, altri come utenti rilasciando feedback e guide, o altri ancora informando e aiutando le altre persone.
La filosofia di WP può essere riassunta ricordando le quattro libertà del software:
- Libertà di utilizzo – Chiunque, senza alcun tipo di discriminazione, ha il diritto di utilizzare WordPress per qualsiasi utilizzo preferisca. Questo si traduce in un utilizzo maggiore e capillare del CMS, con milioni di siti che spaziano dai blog personali a enormi eCommerce di successo.
- Libertà di studio – Il codice origine di WordPress può essere visto da chiunque, in qualsiasi momento. Un aspetto di fondamentale importanza che non solo aiuta a individuare e correggere eventuali problemi più velocemente e a migliorare la piattaforma, ma anche cementa la fiducia nei confronti del CMS data la sua assoluta trasparenza.
- Libertà di modifica – Chiunque ne senta il bisogno può modificare il codice di WordPress per soddisfare le esigenze del proprio sito. Moltissimi plugin e funzionalità avanzate sono nati da singole personalizzazioni, che rispondevano a un bisogno comune degli utenti. WordPress è una piattaforma in costante cambiamento e dalle milioni di facce.
- Libertà di distribuzione – Sia la versione base del codice di WordPress che qualsiasi sua versione modificata può essere distribuita liberamente, alimentando lo spirito di collaborazione e aiutando la piattaforma nel suo continuo progresso.
Tutti questi punti, insieme, rendono WordPress ciò che è: un mondo in costante evoluzione e che si adatta alle necessità di milioni di persone diverse.
Ed è proprio la brulicante community che vive WP ogni giorno a rendere questo CMS così diverso dagli altri. Ogni giorno i milioni di utenti e sviluppatori che utilizzano questo strumento trovano e risolvono problemi nel codice, lo arricchiscono, lo migliorano, creano plugin e temi e sono coinvolti attivamente nell’evoluzione della piattaforma.
In un mondo in cui, purtroppo, ci stiamo abituando alle decisioni prese dall’alto e che cadono come una ghigliottina sui colli degli utenti finali, WordPress è un’esperienza corale, dove ogni voce ha la sua importanza e il suo impatto.
L’importanza del DEIB
Cosa vuol dire DEIB? Questo acronimo indica quattro parole: Diversity, Equity, Inclusion and Belonging; ovvero Diversità, Equità, Inclusione e Appartenenza e sono i principi centrali che da anni fungono da pilastro della comunità WordPress.
Vediamoli insieme:
- Diversità – Rappresentazione di differenti identità e prospettive all’interno della comunità di WordPress. Diversità non va interpretata solo in termini di razza, genere, etnia, religione, disabilità e orientamento sessuale. Sebbene tutti questi debbano rientrare nella Diversità, questa si estende anche alla competenza e ai propri ruoli. Uno scrittore deve trovare il proprio posto tanto quanto uno sviluppatore, un principiante deve essere benvenuto quanto un professionista.
- Equità – Assicurazione di un trattamento onesto, giusto e di pari opportunità per tutte le persone all’interno della community, eliminando quelle barriere e quei pregiudizi che fin troppo spesso è possibile trovare altrove. Chiunque è il benvenuto nei WordCamp, senza tenere di conto del proprio background. Nessuna voce è soffocata nel coro di WordPress.
- Inclusione – Creazione di un ambiente, sia online che nel mondo fisico, che faccia sentire a casa chiunque arrivi, senza che le proprie idee siano sminuite o che non si senta di essere i benvenuti.
- Appartenenza – Chi entra nella community deve poter scegliere di restare, deve trovare una casa e una famiglia pronta ad accogliere tutti. Questo può essere ottenuto portando avanti le ideologie di inclusività e accettazione di WordPress, così come tramite la creazione di eventi e programmi che possano aiutare anche i nuovi arrivati a trovare una propria dimensione.
Tutto questo, che ha tratti può sembrare un’utopia, può e deve essere ottenuto. Ed è sufficiente una ricerca online per vedere come la community accolga sempre nuove idee e cambi per accoglierle.
Talvolta è sufficiente un’idea e una proposta per cambiare il mondo che ci circonda, come quella di Birgit Olzem nel 2023 quando propose di fondare un team dedicato proprio alla DEIB in WordPress. Nasce così il team DEIB, con eventi e incontri settimanali.
Abbiamo parlato di Diversità con Marta Torre, freelancer e web developer, oltre che organizzatrice dell’incontro WordPress Santander e del WordCamp Europe 2024, e portavoce per la diversità nella community.
Marta Torre
Un senso di gratitudine e un desiderio di dare qualcosa in cambio molto comune tra i membri della comunità di WordPress e sono proprio questi sentimenti a plasmare la piattaforma di domani.
E la promozione di questi valori avvviene nel grande, così come nel piccolo. Ce ne parla Margherita Pelonara, Translation Coordinator per il team Training dall’inglese all’italiano (per aiutare i membri italiani di WordPress ad avere un accesso più facile ai contenuti), così come Responsabile del canale di discussione sullo Slack Italiano che si occupa del DEIB:
Margherita Pelonara
Il Manifesto promosso da Margherita e Simona Simoniato può essere trovato nella sua pagina dedicata ed è uno strumento fantastico per capire immediatamente i valori di WordPress.
La community cambia ogni giorno… sii il cambiamento che vuoi vedere in WordPress!
Come partecipare nella Community WordPress
Fino a questo momento abbiamo sottolineato l’importanza dello sforzo collettivo della comunità di WordPress. Vuoi fare la tua parte? Non preoccuparti! Chiunque ha qualcosa da offrire, alcune persone in termini di skill, in altri casi come osservatori, o anche semplicemente vivendo WordPress fianco a fianco con gli altri membri.
Vediamo alcuni esempi di partecipazione.
Contribuire al codice di WordPress e sviluppare plugin
Dalla versione 0.7 uscita il 27 maggio del 2003, sono seguite circa 50 versioni diversi (oltre che innumerevoli aggiornamenti minori) e la stessa versione 6.5.5 (la più recente al momento della scrittura di questo articolo) verrà presto aggiornata alla 6.6 e alla 6.7 già nei prossimi mesi.
Questa incredibile evoluzione è permessa solo da tutti coloro che utilizzano, testano, migliorano e rilasciano feedback giornalmente.
Se vuoi investire parte del tuo tempo in questa missione collettiva, puoi unirti a uno dei molti team scoprendo Make WordPress, divisi ini:
- Core – Potrai lavorare direttamente sul codice che compone WordPress e sono benvenuti tutti coloro che hanno larga esperienza con PHP, JavaScript, CSS o HTML, così come coloro che hanno scoperto questi linguaggi di programmazione da poco ma vogliono comunque essere parte della conversazione.
- Design – Discussioni sull’aspetto visivo e sulle sue funzionalità per creare una piattaforma a misura di utente.
- Mobile – Team che si concentra sullo sviluppo e il miglioramento delle app iOS e Android.
- Accessibility – Team che si assicura che tutto ciò che riguarda WordPress rimanga facilmente accessibile da chiunque.
- Polyglots – Parte dell’inclusività di WordPress deriva dal suo essere disponibile in decine di lingue diverse. Parli una lingua diversa dall’inglese? Aiuta a tradurre e migliorare le attuali traduzioni.
- Support – Aiuta rispondendo le domande poste delle persone, aiuta la community una risposta alla volta.
- Documentation – Le guide e le documentazioni sono fondamentali per permettere a WordPress di essere accessibile anche da chi ha meno esperienza nel mondo del web.
- Themes – Aiuta a controllare e revisionare i temi proposti nel registro WordPress.
- Plugins – Aiuta a controllare i plugin, verificare i loro aggiornamenti, individuare eventuali problemi e guidare gli utenti verso lo strumento giusto.
E molti altri come Community, Meta, Training, Test, TV e così via. Ognuno di noi ha qualcosa da dare e la community di WordPress ti aiuterà a valorizzarti!
I plugin in particolare sono di fondamentale importanza per WordPress, in quanto essi permettono di migliorare ed estendere funzionalità base contenute nel CMS, personalizzare l’esperienza utente sul proprio sito, adattarlo alle esigenze più specifiche e contribuiscono a promuovere il miglioramento della piattaforma.
Non è necessario saper o voler sviluppare plugin per contribuire ad essi: partecipare a testing (alfa e beta testing), fornire feedback e scrivere guide rappresentano già contributi essenziali.
Impatto degli eventi WordPress
I principali eventi di WordPress sono chiamati WordCamp e Meetup (non ti preoccupare, ne parleremo in seguito) e questi sono di fondamentale importanza per il mantenimento e la crescita della community.
Oltre a permettere di ritrovare il contatto umano spesso carente nelle interazioni online, infatti, questi eventi rappresentano enormi opportunità di crescita individuale, sia ottenendo contatti di colleghi e potenziali clienti, sia promuovendo opportunità di apprendimento, collaborazione e facendo sentire a casa ogni persona.
Tantissimi altri utenti potrebbero aver affrontato le tue stesse difficoltà. Sentir parlare queste persone e scoprire come le hanno superate può aiutarti nel tuo percorso personale.
Ma come trovare questi eventi e cosa puoi aspettarti da essi?
WordCamps
I WordCamp sono eventi piuttosto informali creati dalla community, con la community e per… beh, la community. Essi sono nati come funghi in tutto il mondo ed oggi offrono appuntamenti annuali in tantissime città in sei continenti diversi.
Durante questi eventi è usanza comune quella di allestire dei palchi dove chiunque voglia possa parlare di un argomento che ritiene importante per la community. Nel corso degli anni abbiamo visto interventi tecnici e umani, consigli per sviluppare programmi e guide per la crescita personale.
Ma un avvertenza: i WordCamp danno assuefazione!
Il clima che si respira in essi è a dir poco galvanizzante e non è raro che anche gli utenti che partecipano anche per la prima volta tornino a casa desiderosi di ripetere l’esperienza.
Lo sa bene il team di YITH con la nostra organizzazione, partecipazione e promozione di numerosi eventi nel corso degli anni. Come il WordCamp Verona del 2023, o ancora il WordCamp Europe 2022 in Portogallo e quello del 2023 in Grecia.
O come il WordCamp Europe 2024 che si è tenuto a Torino, in cui abbiamo parlato con vari membri della community, come Enrico Battocchi, sviluppatore di plugin attivo nella Comunity come Speaker e Organizzatore di WordCamp, come WordCamp Italia 2022 e WordCamp Torino 2023 (oltre lo stesso WordCamp Europe 2024):
Enrico Battocchi
Ancora una volta sentiamo la gratitudine nelle parole di Enrico, molto comune nella community, così come il desiderio di fare la propria parte.
Se hai interesse a partecipare a uno di questi eventi, puoi visitare WordCamp Central, dove sono riportati tutti gli eventi programmati, oltre a fornire una mappa interattiva per trovare quello più vicino a te!
Meetups
I Meetup possono spesso passare in secondo piano rispetto ai WordCamp per via della loro dimensione più ristretta, ma la loro importanza è fondamentale.
Questi sono ritrovi regolari che permettono un approccio più intimo e personale con gli altri membri della community, con cui è sempre possibile fare networking, condividere idee e affrontare le varie sfide insieme piuttosto che da soli.
Se hai timore ad avvicinarti ai WordCamp sin da subito, puoi iniziare con i Meetup, non puoi sapere dove ti condurranno.
Ce ne parla Gloria Liuni, che fa parte della community sin dal 2017 e che si è avvicinata proprio grazie a un Meetup:
Gloria Liuni
Avvicinarsi a una community, in qualsiasi sua forma, può far timore ma ricordati che in WordPress c’è spazio per chiunque, senza discriminazione di abilità, storia o altro.
Se vuoi avvicinarti ai Meetup, scoprili su Meetup.com!
Comunicare con la Community
Il modo migliore per contribuire alla community, però, rimane quello di creare un canale di comunicazione con essa. Ecco alcuni modi in cui puoi parlare con le altre persone della comunità:
- Slack – Uno degli strumenti più utilizzati in assoluto nelle comunicazioni via internet lavorative. Andando in chat.wordpress.org puoi unirti allo Slack di WordPress. È stato scelto questo programma perché condivide numerose ideologie di WP, compreso l’essere accessibile da chiunque, avere un’ottima interfaccia utente, essere fortemente personalizzabile e essere disponibile sia su iOS che Android (raggiungendo quindi più persone possibili).
- Canali – Tramite i canali dei team che abbiamo visto in precedenza.
- Forum – Tramite il forum ufficiale di WordPress. Questa piattaforma, in particolare, è di vitale importanza sia per lo scambio di idee, sia per la risoluzione di problemi e scambio di idee.
E, se preferisci parlare di persona, i WordCamp e i Meetup ti aspettano!
Risorse per imparare e crescere nella Community
Imparare e crescere individualmente è il modo migliore per essere liberi di esercitare i propri diritti di utilizzo, studio, modifica e condivisione. Per questo motivo il web è pieno di materiale che puoi usare per migliorare la tua formazione non solo in merito a WordPress, ma in generale per quanto riguarda il web.
Una delle risorse più utili in assoluto, sia che tu sia un veterano del computer o un utente alle prime armi, è il Learn WordPress, un portale con tutorial e piani di lezione sugli argomenti più disparati, da WordPress stesso, allo sviluppo di plugin, l’uso di temi e addirittura al parlare agli eventi.
La documentazione, per permettere una navigazione più semplice, è divisa in base al “ruolo” dell’utente, nelle quattro macro-categorie: designer, utente, sviluppatore e speaker.
Oltre a questo materiale e ai forum dove puoi trovare migliaia di scambi di idee e confronti, sul web puoi trovare numerosi tutorial su YouTube, webinar e corsi online per migliorare la tua conoscenza.
Nel 2023 è stato creato anche il Contributo Mentorship Program for WordPress, con lo scopo di creare un gruppo di mentori e avvicinarne altri sviluppando strumenti e abilità e questo programma, nella sua prima fase sperimentale, si è rivelato essere un grande successo.
Il nostro contributo alla Community
Naturalmente, anche YITH si è impegnata per essere parte attiva della comunità, mossa dallo stesso senso di gratitudine che abbiamo visto in mille altri casi, parlando direttamente con voi.
Oltre allo sviluppo di temi e plugin, YITH partecipa all’iniziativa Five for the Future, in cui compagnie e singoli individui contribuiscono con il 5% delle loro risorse allo sviluppo e miglioramento di WordPress. Siamo felici e orgogliosi di essere parte della nutritissima fetta della community che ha aderito al programma, con i nostri 20 contributori, 6 team e 106 ore settimanali assegnate al progetto!
Inoltre, numerosi membri del nostro team si dedicano all’organizzazione e alla partecipazione di Meetup e WordCamp, come Francesco Grasso che ha organizzato il WordCamp a Catania e cura il Meetup, o Emanuela Castorina, volontaria al WordCamp Europe e organizzatrice, a sua volta, del WordCamp Catania. O ancora Marco Salvo, speaker ad eventi WordPress, così come Tania Gonzalez e Carlos Rodriguez.
Avrai trovato molti altri volti (e ne troverai molti altri ancora) nei vari eventi. Abbiamo ancora molto da dare alla community, dopo che essa ha dato così tanto per noi!
Conclusione
È molto difficile riassumere in poche parole gli oltre 20 anni di crescita della Community WordPress, ma speriamo di essere riusciti a mostrarti almeno un frammento di essa.
WP è la concreta dimostrazione di come l’impegno collettivo sia di fondamentale importanza e di che vette possiamo raggiungere lavorando insieme. Così come di come sia facile superare quei limiti che incontriamo con il lavoro individuale affiancandosi alle persone giuste.
Per questo ti invito, se ancora non l’hai fatto, ad avvicinarti a questo mondo. Sfrutta tutte le risorse a tua disposizione per crescere ulteriormente e vivi WordPress tramite i suoi eventi. La community ti sta già aspettando!