Per noi ogni WordCamp è speciale, ma questo lo è stato un po’ più del solito. Perché? Principalmente per due motivi: per la location (in Italia, dove YITH è nata) e per essere stato il pretesto perfetto per riunire gran parte del team sul suolo italiano (nientemeno che 15 membri di YITH).
È stato un grande evento che ha visto 52 speaker e più di 2500 partecipanti trasmettere amore incondizionato e sostegno alla community di WordPress. È stata l’occasione per incontrare ancora una volta non solo la community italiana e spagnola, ma gran parte della community internazionale, oltre che per conoscere molte persone che partecipavano per la prima volta a un WordCamp.
Il 12 giugno abbiamo cenato insieme al team di Bluehost e Yoast: in questa occasione, molti di noi si sono incontrati per la prima volta con colleghi con i quali si è lavorato insieme a diversi progetti online. Questa cena ci ha preparato all’inizio della nostra grande avventura a Torino: il Contributor Day.
Contributor Day – una giornata all’insegna della condivisione
Il Contributor Day ha segnato l’inizio di un evento molto speciale: dopo esserci riuniti nei vari tavoli per condividere conoscenze, esperienze, dubbi e imparare dai colleghi appassionati di WordPress, abbiamo potuto dare il nostro contributo ai temi, plugin e le traduzioni di vari progetti WordPress.
Il Contributor Day ci ricorda l’importanza di contribuire a un bellissimo progetto open source che ha mobilitato e creato un’incredibile community in tutto il mondo. È magnifico condividere un’esperienza o un interesse con persone che potrebbero aver avuto la stessa esperienza o che non hanno mai pensato a ciò di cui si sta parlando. Poter entrare in contatto con chi condivide i nostri stessi valori è qualcosa che amiamo davvero molto.
Ausilia Arrigo
Dopo una splendida giornata nella community, i nostri due rappresentanti, Francesco Grasso e Marco Salvo, insieme ad Emanuela Castorina in veste di volontaria, si sono recati alla cena sponsor a cui erano presenti anche speaker, organizzatori e volontari dell’evento. La serata è trascorsa in modo molto piacevole, circondati da automobili di ogni colore e tipo, e in preparazione per il grande giorno: la prima giornata di conferenze del WordCamp Europe.
Marco Salvo
Primo giorno del WordCamp Europe
Arrivati a Lingotto Fiere, ci siamo dati da fare per accogliere i curiosi e incontrare amici e conoscenti con una grande novità: quest’anno, infatti, per agevolare i nostri clienti, abbiamo condiviso lo stand con la nostra famiglia Newfold: Bluehost e Yoast.
Considerando le grandi dimensioni dello spazio dell’evento, abbiamo potuto intrattenere molte conversazioni interessanti con i clienti e i partecipanti che ci hanno fatto visita presso il nostro stand. Ringraziamo ognuno per i feedback e i momenti di condivisione!
Questo è stato il primo WordCamp Europe anche per alcuni membri del nostro team, come Michelle e Antonio:
Michelle Hernández
Antonio La Rocca
Per questa edizione abbiamo realizzato non uno, ma due design per le nostre famose T-shirt. Una di queste era la versione 2.0 di una delle grafiche più popolari con la frase “Keep calm and clear cache” ed anche questa volta ha avuto un grande successo! Ci è stato chiesto chi c’è dietro il disegn: ebbene, le mani e la mente della nostra illustratrice Sara Michieli sono responsabili di queste bellissime opere d’arte che ci avvicinano ai partecipanti dei WordCamp.
Chi ci conosce sa che amiamo riunire nello stesso luogo l’umorismo e il mondo dello sviluppo. Questo è un elemento che ci lega ai partecipanti di qualsiasi evento e ci rende felici.
Altra novità di questo evento è stata la presenza dei membri più giovani del team, Daniel e Noemi, figli dei fondatori di YITH, che hanno offerto il loro piccolo ma grande aiuto dedicando parte della giornata a distribuire le t-shirt al nostro stand. Possiamo affermare che senza di loro, l’evento non sarebbe stato lo stesso.
Francesco Grasso
Inoltre, i partecipanti hanno potuto gustare i dolci che abbiamo portato come gadget dalla nostra amata Sicilia, oltre che raccogliere adesivi e bloc-notes divertenti e molto altro ancora.
Alessio Torrisi
Dopo l’apertura dell’evento con gli opening remarks, è iniziato uno dei momenti preferiti dai partecipanti: gli speech su community, sviluppo, temi, design e molto altro ancora. Joost de Valk e Juliette Reinders Folmer hanno aperto la giornata con “Keynote: Sustainable open source is the future” (Keynote: L’open source sostenibile è il futuro), in cui hanno risposto ad alcune domande su come rendere sostenibile l’open source e su come possiamo contribuire ad esso.
Nel corso della giornata sono stati presentati alcuni consigli, come quello di Travis Lima, su come aumentare le conversioni con 10 tattiche collaudate per trasformare i visitatori in clienti (“Boosting Conversions: 10 Tried & Tested Tactics to Turn Visitors into Customers”.
Giuseppe Madaudo
La giornata si è conclusa con un workshop in cui due concorrenti avevano 30 minuti per ricreare un famoso sito web, utilizzando solo l’editor a blocchi di WordPress. Sotto la pressione del tempo hanno messo alla prova rapidità di adattamento, creatività e abilità. Al termine di questa attività e di una giornata ricca di condivisione di conoscenze si è dato il via al Pride Party organizzato da Yoast, Bluehost e Codeable.
Pride Party
A conclusione della prima giornata del WordCamp, non siamo voluti mancare al Pride Party organizzato da Yoast, Bluehost e Codeable. Abbiamo ballato, cantato, festeggiato l’amore e la diversità con persone meravigliose.
Ultimo giorno di conferenze del WordCamp Europe
Il secondo giorno è stato caratterizzato da interventi su community, sviluppo, accessibilità, design, sicurezza e molto altro ancora. La giornata si è aperta con l’intervento di Abraham Waita “Diverse and sustainable future: How high school teachers in Uganda are nurturing a young WordPress community” (Un futuro diversificato e sostenibile: Come gli insegnanti delle scuole superiori in Uganda stanno coltivando una giovane community WordPress) e di Vraja Das “The Power of WordPress Testing and Automation: Test Types and When to Use them” (Il potere del testing e dell’automazione WordPress: Tipi di test e quando usarli).
Nel corso della giornata abbiamo accolto allo stand persone di diverse nazionalità e comunità con un obiettivo comune: conoscerci e saperne di più su YITH. Grazie a tutte le persone che hanno trovato il tempo per parlare con noi e regalarci un sorriso con la loro visita!
Tra i vari interventi c’è stato anche uno spazio dedicato all’inclusione e all’uguaglianza, a cura di Siobhan McKeown e Dee Teal con “Fixing the ladder: getting more women into leadership at WordPress businesses” (Rimuovere gli ostacoli: aumentare il numero di donne ai vertici delle aziende WordPress). Sono state presentate proposte su ciò che possiamo fare come ecosistema aziendale per aiutare più donne a raggiungere posizioni di leadership.
Nel nostro stand riecheggiava un misto di inglese, spagnolo e italiano: essendo il nostro team diviso tra Spagna e Italia, comunichiamo in tre lingue. Iniziando con qualche parola in italiano, qualche parola in spagnolo e proseguendo in inglese, le nostre conversazioni erano un divertentissimo mix di lingue e culture.
Tania González
Qualche ora prima della fine di questo meraviglioso evento, insieme a Yoast e Bluehost, abbiamo messo in palio due fantastici regali: un iPad e un mini drone. Decine di persone si sono affollate al nostro stand condiviso dove abbiamo premiato le due persone che sono riuscite a vincere – grazie a tutti coloro che hanno partecipato!
Un aneddoto di questo WordCamp è legato ad una cliente affezionata (dal 2017 utilizza più di 20 plugin YITH) passata al nostro stand per complimentarsi del design dei nostri prodotti e del nostro lavoro in generale. Ha sottolineato che i nostri YITH Product Add-Ons e YITH Bulk Product Editing “cambiano la vita”, ma in lei covava un dubbio quasi esistenziale: come si pronuncia “YITH”? Abbiamo risposto alla sua domanda in questo video. Grazie a tutti per i feedback e il tempo trascorso insieme in allegria!
A concludere il WordCamp è stato uno degli interventi più attesi: Matt Mullenweg e il suo leggendario discorso di chiusura in cui ha affermato che “una cosa che distingue WordPress dalle altre piattaforme è il nostro investimento nel sistema di aggiornamento in modo che sia sempre disponibile nella versione più recente e migliore”. Se siete interessati, potete cliccare qui per guardare l’intervento completo.
Ci congediamo da questa grande avventura italiana come sempre ringraziando gli organizzatori, i volontari, gli sponsor, la nostra famiglia Newfold e tutti i meravigliosi partecipanti che ci hanno raggiunto da 96 Paesi. Ci vediamo l’anno prossimo a Basilea, in Svizzera.
Torino, un pezzo dei nostri cuori resta con te 🙂