WordCamp Pontevedra 2023 – Grazie, José Luis

Emozioni, nostalgia, unità, lavoro, gratitudine sono solo alcune delle parole che potrebbero definire il WordCamp Pontevedra 2023. Organizzare un evento come questo è molto impegnativo e la particolare situazione diquesta edizione lo ha reso ancora più difficile, ma il risultato non è stato una sorpresa per nessuno, anzi ha superato (molto più del previsto) le aspettative! 

Sapevamo che questo evento sarebbe stato una sfida per l’intero team galiziano dopo la perdita di José Luis, un volontario instancabile e una figura chiave nella community spagnola di WordPress. José Luis era infatti importante non solo per il WordCamp, ma anche per la stessa community. Per questo, e per molti altri motivi, non abbiamo voluto perdere l’opportunità di partecipare e sostenere questo grande evento. 

Il 14 siamo partiti alla volta di Pontevedra e dopo una sosta a Santiago, al nostro arrivo siamo stati accolti dal miglior tempo che potessimo immaginare. Abbiamo passeggiato per le sue belle strade, apprezzato la gastronomia locale (abbiamo fatto scorpacciate di polpi!) e trascorso del tempo insieme. 

Sapevamo che Pontevedra non è una grande città, ma chi avrebbe mai immaginato di uscire a cena e incontrare un gruppo di WordCamper? Ne abbiamo quindi approfittato per bere una birra tra amici, tra aneddoti e risate: grazie per questi momenti insieme!

Venerdì: workshop ed emozioni 

Il venerdì è stato dedicato al do_action, un evento in cui ci si riunisce per progettare e costruire i siti web di alcune organizzazioni no-profit locali in un solo giorno. Sì, hai capito bene: in un solo giorno. Se non hai mai partecipato a un workshop del genere, te lo consigliamo al 100%! 

Insieme a un team eccezionale di sviluppatori, designer e content creator, abbiamo messo su un sito web per un’associazione che si occupa di difendere i diritti dei migranti. Pur non essendo il risultato perfetto, come si può immaginare, siamo contenti di ciò che è venuto fuori e di aver lavorato per una buona causa. 

Qualche ora dopo, ci siamo uniti agli amici della community alla cena sponsor e speaker ed abbiamo avuto il piacere di partecipare a uno dei momenti più emozionanti dell’evento: la presentazione del nostro tributo a José Luis alla sua famiglia. 

In occasione di questo evento abbiamo voluto che le nostre popolari magliette avessero un significato speciale: il soggetto era infatti José Luis. Probabilmente lui avrebbe discusso con noi per qualche minuto su questo dettaglio, ma poi ci avrebbe chiesto delle foto, una maglietta per sé e sicuramente per qualcuno che non poteva partecipare all’evento (come faceva sempre). Wajari ci ha suggerito di regalare una di queste magliette al figlio di José Luis durante questa cena, visto che non sarebbe potuto venire il giorno successivo per ricordare le storie di suo padre e vedere che avevamo creato qualcosa di bello in suo onore; incontrarlo in questa occasione ci ha riempito il cuore.

Tania González

In un modo o nell’altro, José Luis ha lasciato un segno in quasi tutti coloro che hanno fatto parte della community: aveva sempre parole di affetto, sostegno e aneddoti da condividere. Volevamo fare qualcosa di speciale per onorare sia lui che la sua famiglia e la community. Incontrare suo figlio ci ha reso molto felici così come raccontare le sue storie alla community durante l’evento. Conoscerlo è stato veramente una fortuna!

La giornata del WordCamp e un sacco di polpi 

Il sabato al WordCamp è iniziato con un benvenuto molto emozionante in memoria del protagonista dell’evento: José Luis. Probabilmente sarebbe stato corrucciato nel vedere le immagini che lo ritraevano in diversi momenti dell’evento e nella maggior parte degli speech e delle conversazioni. 

Dopo il benvenuto, Pablo Moratinos ha aperto una giornata dal programma ricchissimo con il suo intervento intitolato “Cómo vivir de tus contenidos online. Solo la (mi) verdad” (Come vivere dei propri contenuti online. Solo la (mia) verità). La giornata è stata caratterizzata da numerosi interventi su contenuti, sviluppo web, design, marketing (e molto altro) e da un’intensa attività di networking. Il tutto tra caffè, cibo, risate e qualche lacrima. 

Sono passate molte persone a salutarci, a prendere un adesivo o una maglietta e a conoscerci. Abbiamo così potuto presentare YITH a molte persone che ancora non ci conoscevano e che ringraziamo per aver trovato il tempo di venire a trovarci!

Michelle Hernández

Il mio consiglio a chi partecipa per la prima volta al WordCamp (come me) è di affrontare l’evento con curiosità e mente aperta. Se lo farai, ti divertirai molto […] Abbiamo condiviso molti bei momenti e persino esilaranti con la community. Incontrare così tante persone talentuose e impegnate è stata un’esperienza indimenticabile.

Sappiamo che un WordCamp non è completo senza una festa… cominciando dal polpo! Abbiamo perso il conto delle volte in cui ci siamo messi in fila per avere un altro piatto della miglior prelibatezza della Galizia. Cosa c’è di meglio di polpo, birra e networking? Secondo me, l’after-party. 

Ci siamo ritrovati ancora una volta in un bar per festeggiare una nuova edizione di questo WordCamp. E non è tutto: alla fine della giornata oltre 20 di noi erano in cammino per le strade di Pontevedra alla ricerca di un altro posto in cui potersi divertire. È stato bellissimo andare insieme alla ricerca di un posto dove poter continuare la serata! Quello che invece non è stato bello è che non abbiamo trovato un locale per così tante persone. Ma si trova sempre una soluzione e poi, l’indomani ci saremmo comunque rivisti al WordCamp.

L’esperienza del nostro speaker

Nando Pappalardo – ¿Cómo multiplicar tus ventas por 10 utilizando la paradoja de la elección? (Come moltiplicare le vendite per 10 usando il paradosso della scelta?)

Il nostro CEO ha tenuto un interessante speech su come moltiplicare le vendite grazie al paradosso della scelta. Una delle domande era: è meglio offrire più scelte e diverse soluzioni o, al contrario, è meglio avere scelte limitate e poche soluzioni? 

La risposta di Nando a questa domanda è stata supportata dai risultati di due esperimenti, uno accademico e uno fatto su YITH durante la pandemia. Studi diversi, stessi risultati. 

Se non sei riuscito a seguire l’intervento e vuoi saperne di più, o semplicemente rivederlo, puoi farlo da qui >

Sara Presenti

È stato il nostro primo WordCamp dopo il COVID, quindi è stato molto emozionante rivedere la community, poter parlare di design e di come WordPress potrebbe evolversi nei prossimi anni. Nando e io vorremmo ringraziare Yoast per aver sponsorizzato il play-center in cui i nostri figli si sono intrattenuti permettendoci di goderci l’esperienza e di partecipare a diverse conferenze.

Ultimo giorno, obiettivo comune: contribuire a WordPress 

La giornata conclusiva dell’evento si è svolta all’insegna del contributo a WordPress. Come prima cosa un caffè per aiutarci ad affrontare l’ultimo giorno, poi abbiamo assistito a tre talk introduttivi alla community di WordPress. 

Carlos Rodríguez

È una buona opportunità per vedere come sono organizzati i diversi team, provare a dare un feedback e contribuire a migliorare il processo.

Qualche ora dopo tutti i partecipanti si sono divisi nei diversi tavoli per lavorare insieme. Noi abbiamo scelto il tavolo “community” dove abbiamo visto come funziona un meetup e ricevuto consigli su come organizzarne uno.  

Il WordCamp Pontevedra 2023 è finito, ma rimarrà nei nostri ricordi e la cosa più importante è che José Luis sarà sempre con noi. Grazie a lui, a suo figlio José Luis, all’organizzazione, ai partecipanti, agli sponsor e a tutti coloro che sono stati legati a questo evento grazie a lui. Grazas 😊