Affiliate Marketing: Guida completa

Una delle ricerche più comuni in assoluto su Internet è sicuramente quella legata ai metodi per guadagnare denaro online. Internet ha infatti aperto infinite possibilità per ogni aspetto della nostra vita, dall’intrattenimento all’accesso di informazioni, quindi è lecito chiedersi se sia possibile effettivamente guadagnare online per affiancare o addirittura sostituire il lavoro tradizionale.

Chiaramente, esistono numerosi metodi per ottenere un profitto online ma, molto spesso, questi sono fraintesi o sovrastimati in termini di impegno richiesto e guadagni potenziali. L’affiliate marketing, d’altra parte, è un sistema di guadagno consolidato e utilizzato comunemente da milioni di persone in tutto il mondo.

Nel corso di questo articolo ti andremo a dare una spiegazione completa di questo sistema di lavoro, spiegandoti nel dettaglio cosa sia l’affiliate marketing, su quali concetti si basa e di cosa hai bisogno per fare affiliate marketing. Una guida completa, quindi, per risolvere qualsiasi errore commesso comunemente da chi si approccia a questo mondo per la prima volta e per darti gli strumenti giusti per aumentare al loro massimo potenziale i tuoi guadagni di affiliazione.

Cominciamo quindi con il dare una definizione di affiliate marketing.

Cos’è l’affiliate marketing?

Con questo termine si fa solitamente a un sistema di guadagno online che coinvolge tre tipologie di persone. Questo sono:

• Il venditore – Che è la persona che effettivamente vende un dato prodotto o servizio. Dato che useremo Amazon come esempio, in questo caso è proprio Amazon che ricopre il ruolo di venditore.
• L’affiliato – L’affiliato è una persona intermedia (in questo caso TU) che andrà a promuovere i prodotti e i servizi offerti dal venditore così da guadagnare una percentuale sulle vendite che riuscirà a generare in questo modo.
• Il cliente – Ovviamente questo sistema non può funzionare in assenza degli utenti finali che verranno raggiunti dall’affiliato nel suo tentativo di vendita.

Il concetto quindi è semplicissimo: un affiliato promuove un dato prodotto o servizio in cambio di un guadagno personale proporzionato al numero di vendite che andrà a generare.

Questo sistema di marketing è talmente tanto famoso e utilizzato, che al momento esistono centinaia di portali che hanno integrato al proprio interno dei programmi di affiliazione, dato che di fatto (come vedremo in seguito) è un sistema che premia tutte le persone coinvolte.

Ma come funziona esattamente? Come può un venditore tenere traccia delle vendite dei propri affiliati?

Come funziona l’affiliate marketing?

Il sistema di affiliazione di fatto esiste anche offline, basti pensare ai venditori porta-porta che ottengono una quota per ogni prodotto che riescono a vendere. Chiaramente, online, il sistema è molto più efficace e remunerativo (anche questo verrà affrontato in seguito) ma è lecito chiedersi come possa funzionare.

D’altronde, contrariamente alla controparte fisica in cui l’affiliato è in possesso del prodotto e comunica le proprie vendite al venditore, online il tutto avviene automaticamente.

L’affiliato non entra mai effettivamente in contatto con i prodotti, in quanto reindirizza i propri clienti direttamente verso il canale di vendita del venditore. Ma come è possibile, quindi tenere traccia delle proprie vendite?

I programmi di affiliazione funzionano solitamente sempre allo stesso modo, ovvero in una serie di passaggi:

• Il potenziale affiliato scopre il programma di affiliazione su un dato sito e fa richiesta di ammissione al suddetto programma.
• Questa richiesta viene accettata dando accesso all’affiliato a una propria dashboard di controllo, in cui è presente un generatore di link di affiliazione.
• L’affiliato può quindi incollare l’url di un dato prodotto all’interno del generatore per creare un link personalizzato che contiene il suo codice identificativo.
• L’affiliato diffonde questo link personalizzato nei canali che ritiene più consoni.
• I clienti cliccano sul link fornito e procedono, idealmente, verso l’acquisto.
• Nel pannello di controllo, viene generata una vendita con tanto di commissione.
• Raggiunta una determinata cifra minima, l’affiliato può fare richiesta di pagamento tramite i metodi supportati dal sito.

Il concetto è quindi molto semplice, ma come fa il sistema a riconoscere quale affiliato a generato tale vendita? Solitamente viene usato un sistema di cookie, quindi il link generato dall’affiliato andrà a installare un piccolo cookie nel browser usato dal cliente che rimarrà attivo per un certo periodo di tempo. Le vendite generate in questo periodo, finché il cookie rimarrà attivo, verranno assegnate a quel venditore.

Questo però ti deve interessare relativamente: sappi solo che sarà tutto automatico ma chiaramente più la vendita viene completata velocemente, maggiori saranno le probabilità che la commissione ti venga assegnata correttamente.

Per quanto riguarda i guadagni, ogni portale offre dei margini di guadagno differenti. Questi possono cambiare sensibilmente, da cifre fisse, a percentuali molto basse (1/2%) fino a settori che offrono margini di guadagno molto alti, con percentuali che arrivano addirittura al 30% (vedremo alcuni esempi in seguito).

Perché è l’opzione ideale per i freelancer?

L’affiliate marketing è molto diffuso tra i freelancer perché a rispondere ad alcune esigenze comuni tra questa tipologia di persone.

Innanzitutto dà un grande margine di libertà in termini di orari lavorativi. Come vedremo in seguito, esistono numerosi metodi per diffondere i propri link personalizzati, ma in genere è possibile organizzare il proprio lavoro come meglio si crede, riuscendo a inserirlo anche nei ritagli di tempo.

Inoltre l’affiliato non ha in genere obblighi nei confronti del venditore in termini di produttività o costanza, il che lascia ancor più libertà alla persona di investire in questo settore quando meglio crede.

Anche l’investimento iniziale è praticamente inesistente: sebbene esistano sicuramente metodi che richiedono la creazione di portali accessori, in genere è possibile recuperare i soldi investiti nei primi giorni di lavoro.

Infine è importante tenere a mente la scalabilità: l’affiliate marketing può essere espanso in mille modi, tanto da essere utilizzato sia da coloro che vogliono guadagnare poche decine di euro in più al mese per i propri vizi, sia per coloro che vogliono farlo diventare un vero e proprio lavoro principale, riuscendo a renderlo molto redditizio.

Ecco perché si tratta dell’opzione ideale per i freelancer: la semplicità di utilizzo (non è richiesta alcuna conoscenza tecnica o skill), la scalabilità di tempo e volume di affari e l’assoluta mancanza di responsabilità accessorie (si occuperà infatti il venditore di vendita e spedizione del prodotto) rendono l’affilate marketing sempre più interessante per i freelancer di ogni tipo.

Vantaggi del guadagno online

Guadagnare tramite questo metodo porta ulteriori vantaggi. Rispetto ad altri metodi che richiedono un investimento enorme di tempo rispetto a basse soglie di guadagno (ad esempio le ricompense tramite click), in questo caso dipende esclusivamente dalle tue capacità di persuasione e nel raggiungere un pubblico il più vasto possibile.

Un singolo articolo dedicato a un prodotto può essere letto da milioni di persone, dandoti la possibilità potenziale di ottenere centinaia o migliaia di vendite con un paio di ore di lavoro.

Chiaramente i risultati variano significativamente in base a molti fattori, compresa la tipologia di prodotto e il tipo di contenuto che andrai a creare, ma è innegabile che si tratti di uno dei settori con maggiore potenziale online.

Inoltre l’assenza di vincoli ti permette di sperimentare senza l’obbligo economico o contrattuale di continuare nel tempo.

Pay per Sale

Un altro termine che incontrerai molto spesso entrando in questo mondo è quello del PPS, ovvero il Pay Per Sale (Pagamento Per Vendita). Con questo termine si indica quanto abbiamo detto in precedenza: ovvero un modello di business in cui un affiliato (o un marketer) viene pagato una quota fissa o percentuale in base alle vendite dirette che è riuscito a generare con il proprio link.

Questo termine viene spesso utilizzato per distinguere un portale PPS da uno PPA. Con questo acronimo si intendono i modelli di business Pay Per Action, ovvero Pagamento Per Azione. Questo modello, quindi, non si limita a pagare il proprio affiliato per ogni vendita generata, ma anche per altre azioni che vengono compiute sul sito, come la registrazione, l’abbonamento a una newsletter e altro ancora.

In genere è molto più facile vedere applicato il modello PPS rispetto a quello PPA, semplicemente perché riduce drasticamente i rischi del negozio, andando a retribuire effettivamente solo gli affiliati che hanno generato un guadagno. Inoltre il PPA può essere più soggetto ad abusi, con affiliati che provano a falsare i propri risultati manualmente (anche se questo in genere viene ben poco tollerato) ed è associato a una percentuale di guadagno ridotta rispetto all’altra alternativa.

Strumenti essenziali per iniziare a fare affiliate

In precedenza abbiamo detto che uno dei vantaggi di questo modello di business è il basso investimento iniziale, ma di quali strumenti ha bisogno per iniziare a lavorare in questo campo?

Esistono affiliati che si accontentano di utilizzare le piattaforme social (vedremo in seguito questo aspetto), ma in generale è opinione comune che avrai bisogno di almeno un sito internet. Questo perché il blog e gli articoli (soprattutto se scritti con un’ottica SEO) sono uno strumento potentissimo per poter raggiungere un pubblico enorme. Ricorda che i guadagni arrivano aumentando questi numeri, in quanto la percentuale di conversione (sebbene possa variare) tende a essere piuttosto bassa.

Questo non vuol dire che tu debba acquistare un servizio di hosting notevole e investire migliaia di euro, ma tieni a mente il traffico di utenza a cui stai mirando per capire di quali specifiche avrà bisogno il tuo sito per operare al meglio.

Una volta fatto questo, avrai solo bisogno di conoscere gli strumenti essenziali per la scrittura degli articoli, quindi tool per la ricerca delle keyword e per conoscere le ricerche tipiche effettuate dal tuo pubblico di target.

Come trovare programmi di affiliazione

Una volta che avrai tutto pronto, se vuoi cominciare a guadagnare con l’affiliate marketing, devi trovare i portali che offrano un programma di affiliazione. A tal proposito, diversi affiliati si muovono in diverse direzioni: ci sono coloro che hanno un mercato bene in mente, magari legato a una propria passione personale, e quindi andranno a ricercare dei programmi di affiliazione legati a quel mercato.

Dall’altra parte, ci sono numerosi affiliati che vogliono farsi un’idea delle migliori categorie di prodotto prima di scegliere di cosa parlare e verso quale pubblico puntare. In ogni caso, sapere dove trovare i vari portali che offrono questa soluzione è fondamentale.

Chiaramente, il motore di ricerca è il tuo migliore alleato: se hai già in mente una nicchia o un portale su cui affiliarti, cercare “programma di affiliazione” spesso è sufficiente per trovare diverse alternative tra cui scegliere.

In altri casi, puoi sfruttare alcune delle risorse messe a disposizione online.

Network di affiliazione

Una delle realtà più comode per iniziare è consultare un network di affiliazione, ovvero una piattaforma che funge da tramite tra gli affiliati e i venditori. Oltre a poter trovare numerosi programmi in questo modo, scoprirai che i network offrono un certo numero di funzionalità molto utili.

Tra queste puoi trovare:

• Lista dei programmi, spesso divisi per nicchia.
• Generazione dei link di affiliazione in base alla piattaforma specifica.
• Gestione di pagamento, traffico e performance.

In generale questi portali sono molto utili anche per entrare nella community di marketers che può portarti a una serie di vantaggi, così come a essere sicuro di operare nel modo corretto e non correre il rischio di subire sanzioni nei vari programmi.

Se per un affiliato che opera con un singolo programma di affiliazione tutto questo può anche risultare superfluo, lo stesso non è vero per chi ha decine di programmi da tenere sotto controllo.

Ecco alcuni portali che puoi usare:

• Amazon Associates – Utilizzato per tenere sotto controllo tutte le vendite dei vari venditori dell’omonima piattaforma.
• ShareASale – Un portale tra i più grandi e variegati, immancabile nella tua selezione.
• CJ Affiliate – Simile a ShareASale, puoi sperimentare per trovare quello con cui ti trovi meglio.

Esistono molte altre alternative, come FlexOffers (con una buona divisione di categorie di affiliazione) e ClickBank (destinato principalmente ai prodotti digitali).

Aziende indipendenti

Per quanto i network siano sicuramente utili, è bene ricordare che essi non coprono il 100% delle realtà commerciali online. Anzi, se parliamo di aziende piccole o recenti, è molto probabile che il loro sistema di affiliazione non sia ancora giunto alle orecchie dei network di affiliazione. Non solo: esistono numerosi siti che decidono di operare indipendentemente senza appoggiarsi a un network di affiliazione.

Per questo motivo dovresti sempre espandere la tua ricerca: se hai già in mente alcuni siti che ti piacerebbe promuovere e non li vedi offerti all’interno del tuo network, talvolta una singola ricerca di tipo “NOME SITO AFFILIAZIONE” può farti scoprire una nuova possibilità di guadagno.

Chiaramente c’è il rovescio della medaglia: un portale recente o sconosciuto che promette enormi percentuali di guadagno potrebbe celare un piccolo fattore di rischio, ma fortunatamente anche in questo caso è piuttosto veloce capire se un portale è affidabile o meno, sin dalle prime operazioni online (o anche solo osservando la sua trasparenza e le funzioni della dashboard).

Esempi di programmi affiliazione

Parlando di esempi di programmi di affiliazione, il primo che ci viene in mente è sicuramente quello di Amazon. Questo perché il celebre marketplace permette di creare link di affiliazione su qualsiasi prodotto ospitato all’interno della piattaforma (anche se, come vedremo dopo, con percentuali diverse).

Il sistema di affiliazione di Amazon è talmente intuitivo che, una volta registrati nell’apposita sezione, potrai creare un link direttamente nella pagina di ogni prodotto, provando a condividerlo esternamente.

Ma Amazon non è che la punta dell’iceberg nell’affiliate marketing. Esistono molte altre realtà molto interessanti, come nel caso dei web-hosting. SiteGround, ad esempio, offre un sistema di affiliazione particolare, dando una cifra fissa per ogni cliente portato dall’affiliato. Questa cifra, che parte da 40€/ordine, aumenta in base al numero di vendite ottenuti in un mese. 11-20 vendite, ad esempio, permettono di ottenere ben 75€/vendita e oltre questa cifra si trovano delle commissioni personalizzate.

I servizi e prodotti digitali, come vedremo in seguito, sono tra le tipologie di affiliazione più redditizie. Tra queste si trova anche il servizio di affiliazione di YITH, di cui però parleremo in chiusura dell’articolo.

Come diventare un affiliato

Diventare un affiliato è semplicissimo: una volta individuato il/i portale/i su cui ti vuoi affiliare, non devi far altro che completare la registrazione cliccando sul pulsante contenuto già direttamente nella pagina dedicata del sito.

Questa registrazione ti chiederà solo le tue informazioni e, nella maggior parte dei casi, di scegliere un metodo di pagamento e fornire i dati preferiti (come l’indirizzo email in caso di pagamenti su PayPal).

In caso rari, ormai, la registrazione può avvenire tramite un sistema di richiesta e approvazione, in cui riceverai risposta in poche ore da parte del portale.

In genere, il sistema di registrazione è velocissimo e nel giro di un’ora puoi registrarti a decine di programmi di affiliazione.

Come guadagnare online con l’affiliate marketing

A questo punto della guida, dovresti avere un’immagine precisa di cosa sia il marketing di affiliazione e come muovere i primi passi in questo mondo. Abbiamo però deciso di offrirti un paio di consigli extra da tenere di conto per assicurarci che ti muova nella giusta direzione senza alcun problema.

Vediamoli insieme.

Scegli una nicchia profittevole

Scegliere in quale nicchia ti vuoi muovere è il primo passo fondamentale. Esistono siti che tentano di fare affiliazione con prodotti di ogni genere, ma questa tecnica risulta spesso essere molto dispersiva, con difficoltà a raggiungere i giusti clienti in modo costante e continuo.

La stessa creazione del sito è fortemente influenzata dalla nicchia che vuoi sfruttare e in genere i clienti preferiscono affidarsi a un portale che si presenta come un’autorità in materia. Ad esempio, se vuoi promuovere articoli di pesca, un sito legato a questo mondo con articoli di qualità avrà una voce con un peso maggiore nella conversione rispetto a un portale generico.

Ma quale scegliere? Tenendo a mente che ogni portale ha le sue percentuali di affiliazione, da un’indagine proposta da Influencer Marketing Hub sono emersi dettagli importanti su queste variazioni.

Il modello di business SAAS, ovvero Software As A Service, in cui rientrano portali come quelli di webhosting e lo stesso YITH, emergono prepotentemente con delle percentuali di conversione che oscillano tra il 20 e il 70%!

Anche il mondo della finanza gode di ottimi risultati e una minor oscillazione, assestandosi attorno al 35/40%. Le piattaforme di eLearning e i prodotti di bellezza e salute si trovano al terzo posto oscillando tra il 10 e il 30%.

Scegli il prodotto da promuovere

Una volta individuata la nicchia che vuoi sfruttare, è arrivato il momento di capire quali prodotti promuovere. Chiaramente questi varieranno nel tempo (non parlerai sempre dello stesso prodotto) ma spesso è importante capire quale ti conviene maggiormente in base al suo prezzo, alla percentuale di affiliazione e alle oscillazioni del mercato.

Se in un dato periodo, ad esempio, vanno particolarmente di moda un certo tipo di scarpe, concentrarsi su di esse può essere il modo migliore per trarre il massimo dai propri contenuti online.

Creare contenuti che generano commissioni

Una volta individuata nicchia e prodotti, è arrivato il momento effettivo di creare un contenuto che abbia il potenziale di trasformare un classico utente in un cliente.

Spesso, in questo senso, sono avvantaggiati i contenuti di qualità, in cui i clienti non hanno la netta percezione che l’unico scopo dell’articolo che stanno leggendo sia quello di spingerli alla vendita.

Creare contenuti che rispondono alle domande dei clienti e li guidano verso la vendita piuttosto che pressarli in tal senso, permette di ottenere risultati migliori.

Chiaramente questo è un mondo che dovrai imparare a conoscere e in cui dovrai sperimentare. Anche singoli dettagli come dove inserire il prodotto che stai promuovendo e in quale modo potranno portare a dei risultati nettamente diversi.

Alcuni affiliati inseriscono il prodotto come semplice link all’interno del testo, altri come immagine cliccabile. Altri ancora usano le funzioni standard di WooCommerce per creare un negozio in cui i prodotti riportano direttamente al sito principale di vendita.

Creare una mailing list di prospect

Un altro strumento fortissimo e che non dovresti sottovalutare è quello rappresentato dalle newsletter. Avere un pubblico a cui inviare un’email contenente dei link di affiliazione è fondamentale per ottenere risultati nel lungo periodo, per questo dovresti iniziare a costruirla se ancora non lo hai fatto.

Anche in questo caso è importante ricordare di creare email accattivanti e di qualità, così da non essere etichettati come spam e perdere completamente questo strumento dal grande potenziale.

Creare audience con Social e telegram

I social media sono tra gli strumenti più usati online nel mondo dell’affiliate marketing. Esistono interi gruppi di migliaia di utenti in cui l’amministratore propone link con il proprio codice identificativo.

Chiaramente devi motivare le persone a unirsi a tali gruppi e una delle strategie più comuni è quella di proporre in tempo reale i prodotti dotati di sconti, andando quindi a sfruttare anche il principio di Scarsità teorizzato da Robert Cialdini.

Anche senza usare queste meccaniche, i social media rimangono uno strumento da non sottovalutare per raggiungere un pubblico più ampio e per condividere i tuoi contenuti. Anche in questo caso dovrai fare delle prove, poiché molti social network riducono la visibilità ai link che portano all’esterno del social stesso.

L’affiliate marketing è facile da scalare

Questo è un punto che vogliamo sottolineare ancora una volta. Il mondo dell’affiliazione può avere entità nettamente diverse. Si può passare dal guadagnare con l’affiliate marketing pochi euro al mese a guadagnarne decine di migliaia.

Questo però non deve spaventarti: sei sempre a tempo a investire più tempo e denaro in questa attività e puoi iniziare con un singolo programma di affiliazione ed espanderti in seguito.

In genere è sconsigliato, per chi non ha esperienza in questo settore, di registrarsi a centinaia di siti diversi sin da subito, per non rischiare di fare poco con tutti.

Ricorda anche che i programmi di affiliazione hanno dei margini minimi prima di lasciare un pagamento, quindi piuttosto che guadagnare 1€ con 100 programmi, è meglio investire il tuo tempo per guadagnare 100 con un singolo programma ed espandere piano piano, in base alle tue preferenze.

Diventa un nostro affiliato

Se non sai da dove cominciare, ti consigliamo il nostro programma di affiliazione. Con una commissione del 30% e decine di plugin che possono adattarsi a ogni tipo di business online, YITH ti offre sin da subito tutti gli strumenti necessari per iniziare a guadagnare sin dal primo giorno.

Al momento ci sono affiliati che guadagnano più di 25’000$ in un anno grazie al nostro programma di affiliazione e tu potresti essere uno di questi!

Conclusione

L’affiliate marketing ha enormi potenzialità ed è un sistema estremamente meritocratico. Inizia a scoprirlo sin da oggi e arriva a guadagnare enormi cifre con pochissime ore di lavoro al giorno!

Scegli la tua nicchia, registrati al tuo programma e inizia a guadagnare con i prodotti di altri.